“Ormai e’ chiaro, gli obiettivi del fondamentalismo islamico non sono piu’ solo la morte e la paura, ma stanno riuscendo anche in un terzo obiettivo: dividerci. Nei dibattiti di questi giorni, anche all’interno del nostro partito, ci sono troppi distinguo e troppe e diverse posizioni. Laddove vi e’ divisione c’e’ spazio per infilarsi e tentare di sottometterci”. Lo ha detto Licia Ronzulli, componente del comitato di presidenza di Forza Italia, parlando all’incontro del Ppe a Mogliano. “L’unica cosa che puo’ spaventare l’Isis, oltre ad un sistema di sicurezza solido, – aggiunge Ronzulli – non e’ certo un TAG come propone quel ‘teenager’ del presidente del consiglio ma e’ il mostrarci coesi e granitici nel difendere le nostre ragioni e l’unita’ nel comune obiettivo di porre fine a questo cancro. Sento parlare del dialogo a tutti i costi. Bene. Prima del dialogo pero’ deve esserci il rispetto, innanzitutto per noi stessi! Stiamo vivendo il paradosso di rispettare tutti tranne noi stessi: rispettiamo le tradizioni, la cultura, l’identita’ degli altri ma non le nostre”.