Ue non è regno Merkel e noi non siamo figli Dio minore

“Soltanto il presidente Berlusconi si oppose a questa Europa solo monetaria che ci faceva perdere sovranità nazionale. Il risultato lo conosciamo tutti: i sorrisi assassini di Merkel e Sarkozy”. Lo ha detto l’europarlamentare Licia Ronzulli, portavoce di Forza Italia al Parlamento europeo, durante un’iniziativa elettorale del partito a Milano organizzata dalla coordinatrice lombarda Mariastella Gelmini e alla quale è intervenuto telefonicamente Silvio Berlusconi. “Ci imposero – ha ricordato Ronzulli – il mega imbroglio dello spread e l’obbligo al voto del Fiscal Compact in nome della stabilità politica. Tutte sciocchezze! Abbiamo ricevuto in cambio più disoccupazione, una società più povera, un mercato interno al collasso, le PMI costrette a chiudere e la nostra Italia non più libera di decidere e di agire. Non siamo figli di un Dio minore. Questa non è l’Europa che noi vogliamo, non è il regno della Merkel e noi non siamo i suoi sudditi. Gli egoismi nazionali con Germania in testa hanno contribuito al fallimento di questa Europa. Vogliamo un’Europa più solidale e che tuteli la famiglia, meno egoista, più mediterranea, meno germanocentrica, più trasparente e meno burocratica. Ã necessario – conclude Ronzulli – rivoluzionare l’Europa, non certo distruggerla, ma dobbiamo cambiarla, far sentire la nostra voce, le nostre proposte: ridaremo ai cittadini l’orgoglio italiano in Europa!”.