(ANSA) – ROMA, 15 MAG – “Con l’ennesima fiducia alla Camera la maggioranza parlamentare ha approvato la riforma del contratto a termine e dell’apprendistato. Avevamo manifestato il nostro consenso rispetto ai contenuti originari del decreto legge, ma lungo l’iter di conversione il provvedimento ha subito una vera e propria mutazione genetica”. Lo afferma Licia Ronzulli, portavoce di Forza Italia al Parlamento europeo. “Siamo rammaricati – spiega – che non siano stati accolti i nostri suggerimenti e le nostre proposte volte a migliorare e a modernizzare il mercato del lavoro. Il nostro è un Paese inchiodato a vecchi criteri. Il prodotto del compromesso è stato scritto privilegiando, ancora una volta, la vecchia e vetusta logica dello scontro tra capitale e lavoro a discapito di cooperazione e collaborazione. La disciplina – aggiunge ancora – che ne esce è ancora disseminata di trappole: sulla soglia di stabilizzazione dell’apprendistato e sulle sanzioni per il vincolo delle quote relativo ai contratti a termine stipulati sul totale dell’organico. Rimaniamo scettici sulla capacità di queste misure di creare occupazione e di favorire le condizioni per attrarre investimenti”.